Negozi, botteghe

Negozi, botteghe

Quota pari a 1/1 del diritto di intera proprietà su locale commerciale, adibito a ristorante, sito in Roma (RM) - Via Quintino Sella 22-24-26, piano T e S1 composto da sala, cucina, servizi igienici e scantinato. Costituito al piano terra da un locale su strada con tre vetrine e un retro-negozio per una complessiva superficie commerciale di mq 148,00 e da uno scantinato al piano S1 di superficie commerciale mq 9,60. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 473, part. 177, sub. 4, zc. 1, categoria C1, classe 7, consistenza mq 138, superficie catastale mq 157. Confina con Via Quintino Sella, locale commerciale con ingresso dal civico 28 e androne condominiale accessibile dal civico 20 della stessa via, salvo altri. Presso l’Uff. Archivio del Dip. PAU di Roma Capitale è stato individuato il fascicolo contenente il progetto di cui alla licenza edilizia n. 1153 del 05 maggio 1958, con cui è stato legittimato l’ampliamento dell’immobile staggito. Tale progetto può essere considerato, ai sensi dell’art. 9 bis del d.p.r. 6 giugno 2001 n. 380, come riferimento per valutare lo stato legittimo dell’immobile. L’attuale stato dei luoghi, relativamente ai prospetti e alla distribuzione degli spazi interni dell’immobile, non corrisponde a quanto rappresentato nell’elaborato grafico allegato al progetto edilizio prot. n. 2230/1958. Si precisa che negli elaborati grafici del predetto progetto non è rappresentato il piano seminterrato dell’immobile pignorato, sebbene lo stesso sia citato nell’atto di compravendita dell’anno 1973. Per le difformità sanabili (variazioni prospettiche e diversa distribuzione degli spazi interni) potrà essere redatta – a cura e spese dell’aggiudicatario – una S.C.I.A. in sanatoria ai sensi dell’art. 36 del d.p.r. 380/01, fatte salve le necessarie verifiche strutturali poste in essere per l’accorpamento del P.T. con il P.S1, riguardanti anche la realizzazione/spostamento della scala interna e l’eventuale rilascio da parte di un tecnico abilitato della asseverazione in merito alla c.d. “mancanza di pregiudizio”. L’immobile allo stato attuale risulta sprovvisto del certificato di agibilità. Formalità pregiudizievoli: Domanda giudiziale – divisione giudiziale trascritta presso l’Agenzia del Territorio di Roma 1 in data 10/07/2025 ai numeri 90256/65559. L’immobile è occupato in virtù del contratto di locazione commerciale del 01/07/2014 di durata di anni sei + sei con scadenza 01/07/2026 e fino a tale data opponibile alla procedura. La trascrizione della domanda del presente giudizio di divisione non verrà cancellata risultando funzionale alla continuità delle trascrizioni in favore dell’acquirente del bene. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti