Abitazione in villini

Abitazione in villini

Quota pari a 100/100 del diritto di PROPRIETA’ su immobile sito in Roma del compendio immobiliare porzione di un villino quadrifamilare costituito da una abitazione su più piani con corte annessa a giardino (bene n.1) ed un box auto al piano seminterrato (bene n.2),sito nel Comune di Roma, località “Casalpalocco”, Isola 21, con accesso da Viale Alessandro Magno al civico n. 215 e, precisamente, del “Villino 14”.BENE n.1 - unità abitativa sviluppantesi ai piani seminterrato (S1) ad uso cantina, terra, primo ad uso abitativo con balcone e soffitta al secondo piano, distinta con il numero interno 1 (uno), con annessa corte esclusiva a giardino e zona con tettoia porticata con piccolo accessorio. Il tutto per una superficie commerciale ragguagliata di 197,20mq.BENE n.2 – Box/locale autorimessa annesso al piano seminterrato di circa metri quadrati 30 lordi commerciali. CONFINI: L’abitazione a villino (BENE n.1) confina con il box di proprietà (BENE n.2), Via Alessandro Magno, strada interna di accesso di proprietà condominiale, altra unità abitativa distinta con il numero interno 2 ed altra unità abitativa distinta con il numero interno 4, salvo altri.Il box auto (BENE n.2) confina con l'abitazione di proprietà distinta all'interno 1, rampa carrabile su stradainterna condominiale, altra unità abitativa distinta con il numero interno 2 ed altra unità abitativa distinta con il numero interno 4, salvo altri.DATI CATASTALI: BENE n.1 - Abitazione a villino censita nel Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 1114, particella 4586 sub 1 cat. A/7 e particella 4645 graffata, Viale Alessandro Magno n. 215, piani S1-T-1-2, int. 1.BENE n.2 – Box autorimessa, censito al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 1114, particella 4645 sub 2, viale Alessandro Magno n. 215, piano S1, z.c. 6, cat. C/6. REGOLARITA' EDILIZIA: Il complesso edilizio di cui è parte la porzione immobiliare in oggetto è stato realizzato in base alla licenza edilizia di costruzione edilizia n 2199 del 28 dicembre 1971;L'immobile era provvisto di certificato di abitabilità n. 276 del 09.06.1975 di cui alla domanda n. 25183/74.Il compendio risulta sottoposto a sequestro penale per abusivismo edilizio con provvedimento emesso in data 12 febbraio 2024 dal GIP presso il Tribunale penale di Roma di sequestro preventivo ex art. 321 c.p.p., nell'ambito del procedimento penale registrato al n. 28443/2020 RGNR n. 22564/2022 GIP. Lo stato dei luoghi rilevato non è conforme ai titoli edilizi autorizzati che devono indicarsi, nelle Concessioni in sanatoria n.123329 e n.123331 del 10 luglio 1998 e nella C.I.L.A in data 14 dicembre 2016, protocollo n. 142126.Formalità pregiudizievoli non cancellabili dal GE:• PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA (trascrizione che ha perso efficacia ai sensi dell’art. 2645 bis c.c., essendo decorso l’anno dalla data convenuta tra le parti per la conclusione del definitivo) Trascritto a ROMA 1 il 10/11/2022 Reg. gen. ----- - Reg. part. 103113 Stato di occupazione: libero Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.