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giudiziariagiudiziariaTribunale di ROMAESECUZIONI CIVILI IMMOBILIARIESECUZIONE IMMOBILIARE POST LEGGE 8010362022CustodeIvg di roma srl PRCFNC50L27A241Tpvp.richiestavisita@ivgroma.itfalsetrueGiudiceD'ambrosiofalsefalseDelegato alla venditaMiryamCamilleriCMLMYM68E71A089Imiryamcamilleri@yahoo.it3336630586truefalse2275841LOTTO UNICOIMMOBILIIMMOBILE COMMERCIALEVia Crosia, 2100178RomaRomaLazioItaliaQuota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su locale commerciale sito in Roma, Via Crosia n. 21, piano terra, composto da unico locale di forma rettangolare regolare con ambienti separati da interpareti in vetro, un servizio igienico separato per uomini e donne con antibagno e un piccolo locale server, per complessivi mq. 215,00 di superficie lorda. 2944447IMMOBILE COMMERCIALENEGOZIOVia Crosia 2100178RomaRomaLazioItaliaQuota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su locale commerciale sito in Roma, Via Crosia n. 21, piano terra, composto da unico locale di forma rettangolare regolare con ambienti separati da interpareti in vetro, un servizio igienico separato per uomini e donne con antibagno e un piccolo locale server, per complessivi mq. 215,00 di superficie lorda. E’ presente una scala di cemento armato di collegamento al locale cantina sottostante sub 504, l’accesso al piano S1 dovrà essere chiuso attraverso la realizzazione di un solaio a cura e spese dell’aggiudicatario.Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 964, particella 331, sub 503, zona cens. 5, categoria C/1, classe 3, consistenza mq. 167,00, superficie catastale mq. 192,00, rendita € 4.528,04, piano terra.Confina con distacco su Via Appia Nuova, distacco su Via Crosia, distacco su area scoperta comune, salvo altri.L’immobile non risulta regolare per la legge n. 47/1985. Dalla complessiva documentazione visionata, il perito ritiene che la costruzione dell’edificio di cui l’immobile è parte non sia stata realizzata in data antecedente al 1967. L’edificio di cui l’immobile fa parte è stato realizzato in forza di progetto approvato in data 4/08/1967 e licenza edilizia n. 945 del 10/07/1972 (protocollo n. 58351/65). Per la realizzazione in difformità da quanto assentito dall’elaborato grafico di progetto approvato, risulta successivamente presentata domanda di concessione in sanatoria protocollo n. 87/58466. Riguardo il cambio di destinazione da locale deposito/magazzino a locale commerciale, il perito evidenzia come la situazione urbanistica non sia chiara e permanga l’incertezza della variazione: alla domanda di accesso agli atti effettuata presso il Municipio VII, non risultano pratiche urbanistiche per il cambio di destinazione d’uso; nella domanda di concessione in sanatoria, viene indicata la destinazione “commerciale” per mq. 175,76 salvo poi indicare la categoria catastale C/2 (locali deposito/magazzino); nell’elaborato grafico il piano terra viene indicato come magazzino, come pure nell’atto notorio sottoscritto dall’allora proprietario; nella perizia giurata del 17/12/1993, il locale è indicato come “un magazzino a destinazione commerciale”, riportando nella tabella delle superfici “piano terra Magazzino/comm.”; nel 2008 viene presentata variazione catastale per cambio di destinazione d’uso da C/2 a C/1, con soppressione del sub 1 e creazione del sub 503; nella scheda istruttoria del 26/03/2015, infine, il tecnico, salvo indicare epoca dell’abuso e superfici corrette, precisa “si è quindi imputata la sola superficie in ampliamento pari a mq. 3,56 e relativo volume, oltre a variare la destinazione d’uso in “altre attività”. Non risulta rilasciato certificato di agibilità.Lo stato dei luoghi non corrisponde alla planimetria catastale per alcune lievi difformità: piccole porzioni di tramezzature per diversa distribuzione interna degli spazi e per la creazione dei locali ufficio; realizzazione di un servizio igienico; realizzazione di piccolo locale per l’alloggiamento dei server. Per regolarizzare lo stato dei luoghi andrà presentata una CILA in sanatoria.Dell’incertezza circa la variazione di destinazione d’uso, dell’eventuale conguaglio per il rilascio della concessione, degli oneri per la regolarizzazione catastale e del costo degli interventi necessari a chiudere l’accesso alla cantina sottostante, si è tenuto conto nella determinazione del prezzo di stima.Formalità pregiudizievoli non cancellabili con il decreto di trasferimento: atto d’obbligo trascritto a Roma – Servizio di Pubblicità Immobiliare di Roma 3, il 28/03/1968, ai nn. 19991/30667, che destina permanentemente a parcheggio una superficie di mq. 110 nonché che destina permanentemente a giardino gli spazi di distacco del fabbricato, secondo quanto richiesto dal Comune di Roma.Stato di occupazione: libero.In ragione della natura del bene e delle caratteristiche del soggetto esecutato, il trasferimento potrà essere soggetto a IVA. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.964331503LIBER2025-09-09T15:00:00SENZA INCANTOASINCRONA TELEMATICAN.A.326.000,00244.500,005.000,002025-09-08T23:59:00sito pubblicitahttps://www.astegiudiziarie.ithttps://www.astegiudiziarie.itsito pubblicitahttps://www.asteannunci.ithttps://www.asteannunci.itgestore delle venditehttp://www.astetelematiche.ithttp://www.astetelematiche.itsito pubblicitahttps://www.fallcoaste.ithttps://www.fallcoaste.it2025-05-27

Negozio

Via Crosia, 21, Roma (RM)

€ 326.000,00

Offerta minima € 244.500,00


Codice A4328769

Lotto 1

Data udienza 09/09/2025 ore 15:00

Termine presentazione offerte 08/09/2025 ore 23:59

Negozio

Via Crosia, 21, Roma (RM)

€ 326.000,00

Offerta minima € 244.500,00


Codice A4328769

Lotto 1

Data udienza 09/09/2025 ore 15:00

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Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su locale commerciale sito in Roma, Via Crosia n. 21, piano terra, composto da unico locale di forma rettangolare regolare con ambienti separati da interpareti in vetro, un servizio igienico separato per uomini e donne con antibagno e un piccolo locale server, per complessivi mq. 215,00 di superficie lorda.

Indirizzo
Via Crosia, 21, Roma (RM)


Codice asta
4328769


Lotto
1


Numero beni
1


Genere
Immobili


Categoria
Immobile commerciale


Valore di stima
-


Negozio

Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su locale commerciale sito in Roma, Via Crosia n. 21, piano terra, composto da unico locale di forma rettangolare regolare con ambienti separati da interpareti in vetro, un servizio igienico separato per uomini e donne con antibagno e un piccolo locale server, per complessivi mq. 215,00 di superficie lorda. E’ presente una scala di cemento armato di collegamento al locale cantina sottostante sub 504, l’accesso al piano S1 dovrà essere chiuso attraverso la realizzazione di un solaio a cura e spese dell’aggiudicatario.Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 964, particella 331, sub 503, zona cens. 5, categoria C/1, classe 3, consistenza mq. 167,00, superficie catastale mq. 192,00, rendita € 4.528,04, piano terra.Confina con distacco su Via Appia Nuova, distacco su Via Crosia, distacco su area scoperta comune, salvo altri.L’immobile non risulta regolare per la legge n. 47/1985. Dalla complessiva documentazione visionata, il perito ritiene che la costruzione dell’edificio di cui l’immobile è parte non sia stata realizzata in data antecedente al 1967. L’edificio di cui l’immobile fa parte è stato realizzato in forza di progetto approvato in data 4/08/1967 e licenza edilizia n. 945 del 10/07/1972 (protocollo n. 58351/65). Per la realizzazione in difformità da quanto assentito dall’elaborato grafico di progetto approvato, risulta successivamente presentata domanda di concessione in sanatoria protocollo n. 87/58466. Riguardo il cambio di destinazione da locale deposito/magazzino a locale commerciale, il perito evidenzia come la situazione urbanistica non sia chiara e permanga l’incertezza della variazione: alla domanda di accesso agli atti effettuata presso il Municipio VII, non risultano pratiche urbanistiche per il cambio di destinazione d’uso; nella domanda di concessione in sanatoria, viene indicata la destinazione “commerciale” per mq. 175,76 salvo poi indicare la categoria catastale C/2 (locali deposito/magazzino); nell’elaborato grafico il piano terra viene indicato come magazzino, come pure nell’atto notorio sottoscritto dall’allora proprietario; nella perizia giurata del 17/12/1993, il locale è indicato come “un magazzino a destinazione commerciale”, riportando nella tabella delle superfici “piano terra Magazzino/comm.”; nel 2008 viene presentata variazione catastale per cambio di destinazione d’uso da C/2 a C/1, con soppressione del sub 1 e creazione del sub 503; nella scheda istruttoria del 26/03/2015, infine, il tecnico, salvo indicare epoca dell’abuso e superfici corrette, precisa “si è quindi imputata la sola superficie in ampliamento pari a mq. 3,56 e relativo volume, oltre a variare la destinazione d’uso in “altre attività”. Non risulta rilasciato certificato di agibilità.Lo stato dei luoghi non corrisponde alla planimetria catastale per alcune lievi difformità: piccole porzioni di tramezzature per diversa distribuzione interna degli spazi e per la creazione dei locali ufficio; realizzazione di un servizio igienico; realizzazione di piccolo locale per l’alloggiamento dei server. Per regolarizzare lo stato dei luoghi andrà presentata una CILA in sanatoria.Dell’incertezza circa la variazione di destinazione d’uso, dell’eventuale conguaglio per il rilascio della concessione, degli oneri per la regolarizzazione catastale e del costo degli interventi necessari a chiudere l’accesso alla cantina sottostante, si è tenuto conto nella determinazione del prezzo di stima.Formalità pregiudizievoli non cancellabili con il decreto di trasferimento: atto d’obbligo trascritto a Roma – Servizio di Pubblicità Immobiliare di Roma 3, il 28/03/1968, ai nn. 19991/30667, che destina permanentemente a parcheggio una superficie di mq. 110 nonché che destina permanentemente a giardino gli spazi di distacco del fabbricato, secondo quanto richiesto dal Comune di Roma.Stato di occupazione: libero.In ragione della natura del bene e delle caratteristiche del soggetto esecutato, il trasferimento potrà essere soggetto a IVA. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.

Indirizzo
Via Crosia 21, Roma (RM)


Piano
T-S1


Disponibilità
LIBERO


Vani
1,00


Bagni
2


Metri quadri
215,00


Certificazione energetica
-


Dati catastali

Foglio:964, Particella:331, Subalterno:503


Data udienza
09/09/2025 ore 15:00


Tipo di vendita
Senza incanto


Modalità di vendita
Asincrona telematica


Luogo
N.A. -


Luogo presentazione offerte
-


Termine presentazione offerte
08/09/2025 ore 23:59


Prezzo base
€ 326.000,00


Offerta minima
€ 244.500,00


Rialzo minimo in caso di gara
€ 5.000,00


Deposito cauzionale
-


Deposito in conto spese
-


Tribunale
Roma

Tipo di procedura
Esecuzione immobiliare post legge 80

Ruolo
1036/2022

Giudice
D'ambrosio 

Recapiti
-

Email
-

Delegato alla vendita
Camilleri Miryam
(Procede alle operazioni di vendita)

Recapiti
-

Email
-

Custode giudiziario
Ivg di roma srl  
(Gestisce la visita del bene)

Recapiti
-

Scheda COD. 4328769 - Pubblicata dal 09/06/2025

La presente scheda di vendita riporta integralmente informazioni e documenti pervenuti ufficialmente dal Ministero e dal professionista incaricato.

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